10 anni di cammino
Lungo un sentiero identitario
L’associazione GUPNP nasce nel 2012, riunendo i professionisti in possesso del titolo di Guida Ufficiale del Parco, rilasciato dall’Ente Parco.
I soci si identificano nelle finalità associative tra cui: contribuire alla diffusione di una coscienza ecologica ed ambientale finalizzata alla valorizzazione, la tutela e salvaguardia del territorio con particolare riferimento all’area protetta del Parco Nazionale del Pollino; promuovere e sviluppare le attività turistiche al fine di valorizzare e promuovere il territorio calabrese e lucano del Parco; sostenere e sviluppare le attività proprie delle Guide assicurando un presidio qualificato e costante del territorio.
Pollino National Park
Il più grande Parco Nazionale d’Italia.
Il Parco è costituito dal Massiccio del Pollino tra Calabria e Basilicata, e quello dell’Orsomarso o del Pellegrino, che invece si sviluppa sul versante occidentale calabro dell’area protetta. Questi due macro gruppi montuosi hanno svolto un ruolo rifugio per tante peculiarità naturalistiche come il lupo appenninico, il capriolo italico, l’aquila reale, la rosalia alpina, la genzianella del Pollino, la peonia pellegrina, o le tante specie di orchidee spontanee. Altrettante sono le peculiarità storiche: dalle testimonianze preistoriche, come la Grotta del Romito di Papasidero, ai tanti castelli e centri fortificati come Valsinni, fino alle tradizioni Arbereshe dei borghi di derivazione albanese, e agli antichi riti arborei e culti dei tanti santuari mariani.
Il simbolo del Parco è il Pino loricato (Pinus heldreichii subsp. leucodermis), presente solo nei suoi confini. Una conifera dalla grande longevità e resistenza, che riesce a vegetare senza problemi dalle quote più basse fino agli oltre 2.000 metri, anche ben al di là della faggeta.
Il Parco Nazionale del Pollino, istituito nel 1.993, è l’area protetta più estesa d’Italia. Con il suo territorio distribuito tra due regioni, Calabria e Basilicata, tre province Potenza, Matera e Cosenza e ben 56 comuni. L’estensione e la grande variazione altimetrica dalle aree di pianura fino alle sue cime che superano i 2.000 metri di quota, rendono questo territorio tra i più ricchi e complessi in termini di biodiversità e interazioni uomo-natura.
Vuoi rimanere sempre aggiornato?
Le guide siamo noi
Per scoprire e conoscere di più il nostro Parco, puoi affidarti alle Guide Ufficiali che accogliendoti con professionalità sapranno raccontarti questi luoghi al meglio.
Bellusci Andrea
338/9336012
Braschi Giorgio
348 3617658
Camodeca Immacolata
346/6213217
Campochiaro Mirella
3476311373
Cauteruccio Maurizio
3283645287
Cavaliere Gennaro
3339286017
Cellini Alessandro
3495162018
Corraro Adalberto
3492176398
Crispino Francesca
3343001543
Crusco Giuseppe
3917416386
Di Tomaso Pino
3498758417
Esposito Iole
3886927934
Forastiere Rosita
3397980173
Franco Salvatore
3409241485
Frega Pierre
3397665640
Gervasio Giacomo
3336350917
Gioia Domenenico
3476550784
Golia Renato
Iannuzzi Rosanna
La Carbonara Francesco
3497273574
Lofrano A. Gaetano
3406786865
Niola Bruno
Prestinenzi Monica
Poerio Gigi
3270139522
Pozzoli Roberto
3385950330
Rotondaro Francesco
Salerno Mario
3476993880
Sallorenzo Francesco
3398446060
Sangineti Gaetano
3495346434
Tedesco Carmine
Tempone Alba
3492643356
Tufaro Isabella
3884719436
Tufaro Rocco
Vacchiano Andrea
3482745771
Viceconte Leonardo
3478587582